Progetti e opportunità
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DISLESSIA AMICA
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Progetto formativo nazionale di e-learning, volto a rendere la scuola italiana inclusiva per gli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. Al termine del corso di formazione, organizzato dall’Associazione Italiana Dislessia, i docenti che hanno superato i test previsti ricevono un attestato di partecipazione, mentre la scuola consegue il titolo di “Scuola Dislessia Amica”.
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MULTICULTURALITÀ
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L'Istituto aderisce al progetto che permette agli alunni di crescere in termini culturali e professionali attraverso il confronto con realtà produttive e organizzative di paesi stranieri. Più nel dettaglio il progetto dà la possibilità di effettuare soggiorni all’estero con potenziamento della lingua inglese, attraverso la frequentazione di un corso nelle ore del mattino, e, al pomeriggio, stage in aziende selezionate in base allo specifico corso di studi.
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PROGETTO VIVAIO FOTO ZILIANI
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Per onorare la memoria del sig. Felice Ziliani, viene istituito il “Concorso Felice Ziliani”, finanziato dagli eredi. L’intento del contributo, pari a 4000 euro annui per la durata di venti anni, è quello di premiare le classi che si impegnano con un “prodotto” che valorizzi l’attività vivaistica. Sono ammesse a partecipare le classi seconde, terze e quarte di tutti gli indirizzi dell’istituto. Il lavoro deve essere svolto all’interno della programmazione didattica annuale da una classe o da un gruppo di studenti (min. 6) anche appartenenti a classi diverse e guidato da un docente tutor con attività di assistenza e coordinamento. I docenti che intendono aderire al concorso, devono presentare il progetto al primo consiglio di classe di ogni anno scolastico su apposito modulo qualità. Il progetto seguirà la procedura prevista per i progetti d’Istituto.
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SOLIDARIETÀ SOCIALE
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L'Istituto ottiene finanziamenti dalla Fondazione I.A.R (Istituzioni Agrarie Raggruppate) per la realizzazione di attività rivolte agli alunni con disabilità certificata. Il progetto che coinvolga gli studenti in un’esperienza di collaborazione, sostegno e tutoraggio da effettuarsi in orario scolastico e pomeridiano, in presenza o a distanza con l’ausilio dei nuovi strumenti informatici. Il progetto, che si sviluppa parallelamente ai momenti salienti dell’attività scolastica (accoglienza e ingresso, verifiche, recupero…), promuove, secondo lo stile della “peer education” e con l’eventuale supporto di Enti esterni, l’inclusione dei soggetti con BES e contribuisce al conseguimento e allo sviluppo di competenze chiave di Cittadinanza.
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AUTONOMIA E RISOCIALIZZAZIONE
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In collaborazione con il Comune di Remedello, l’Istituto, attraverso l’utilizzo delle serre, fornisce il suo supporto alla realizzazione di esperienze di esercitazione all’autonomia e di risocializzazione, per soggetti con svantaggio psicofisico e/o sociale.
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PROGETTO SI - FONDAZIONE CARIPLO LOGO CARIPLO
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Iniziativa della Fondazione Cariplo volta a migliorare la qualità dell’istruzione tecnica del territorio lombardo. Il Progetto intende in particolare fornire agli istituti tecnici, tra cui il Nostro, unità didattiche e attività di formazione in ottica “Industria 4.0” in grado di soddisfare le esigenze di aggiornamento laboratoriale delle realtà scolastiche nonché strumenti di collaborazione che permettano di avvicinare e far dialogare più efficacemente gli istituti tecnici con le realtà imprenditoriali e professionali. A tale scopo, si prevede che attrezzature e/o software e/o strumentazioni nuovi del tipo “Industria 4.0”, conformi alle normative che ne disciplinano l’utilizzo e coerenti con le strategie di implementazione dell’offerta formativa scolastica, siano acquistati da Fondazione Cariplo e successivamente assegnati dalla medesima agli Istituti ammessi al Progetto.
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CONSIGLIO COMUNALE DEGLI STUDENTI
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Il Progetto intende favorire la partecipazione dei bambini e dei ragazzi alla vita della collettività ed il loro diritto di associarsi (come sancito ufficialmente dalla Convenzione Internazionale dei Diritti dei Bambini) nella piena consapevolezza dei diritti e dei doveri civici verso le istituzioni e verso la comunità. Il C.C.R. coinvolge i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado (facenti parte delle classi seconde e terze) e delle scuole secondarie di secondo grado statali e paritarie dal primo biennio, presenti nel territorio di Remedello. L’esperienza è condotta sotto l’attenta regia dell’Amministrazione Comunale e delle scuole. Il C.C.R. ha il compito di far giungere agli organi competenti l’opinione dei ragazzi sulle seguenti aree tematiche: Ambiente (tutela e valorizzazione) ed Ecologia; Politiche Sociali Politiche Giovanili e Sicurezza; Sport e Tempo Libero; Pubblica Istruzione, Cultura e Pari Opportunità. Ogni area tematica viene affidata ad un Assessorato.
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MANAGEMENT GAME
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Il Management game, promosso dall’AIB (Associazione Imprenditori Bresciani), è un torneo virtuale al quale possono partecipare gli studenti del 4° anno degli Istituti superiori bresciani e di altre province lombarde. L’iniziativa focalizza l'attenzione sulla simulazione dei meccanismi aziendali e si propone di sviluppare soprattutto l’abilità logica, anche se la conoscenza di materie tecniche può risultare significativa nella comprensione globale del gioco. I giovani hanno l'opportunità di confrontarsi con le dinamiche organizzative e gestionali di una media azienda con la finalità di approcciare le reali regole economiche del mercato. La simulazione del gioco imprenditoriale si svolge interamente online. Il nostro istituto partecipa ogni anno facendo prima una gara interna tra tutti gli studenti del quarto anno a seguito della quale, i vincitori per ogni indirizzo di studi, prendono parte alla fase provinciale. Per diversi anni gli studenti del nostro istituto hanno vinto la fase provinciale e quindi hanno partecipato all’ultima fase regionale.
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GARA SCIENTIFICHE E DI INDIRIZZO
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Per stimolare l’interesse e l’ingegno individuale o per favorire il lavoro di gruppo e la capacità organizzativa, gli studenti dell'Istituto partecipano ad alcune competizioni in ambito scientifico, organizzate a livello nazionale o da istituti e Università. Con lo scopo di valorizzare le eccellenza, verificare le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite e dei livelli professionali e culturali raggiunti, gli alunni delle classi del triennio di indirizzo sono coinvolti nella Gara Nazionale degli Istituti Tecnici, nel “Management Game” proposto dalla Associazione Industriali Bresciani, in Gare valutazione bovina in occasione di Fiere del settore, nelle Olimpiadi dell’Informatica, nelle Olimpiadi della cultura e del talento.
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POTENZIAMENTO LINGUA INGLESE
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L'Istituto attiva corsi di potenziamento in lingua inglese, con insegnanti madre lingua, anche in preparazione alle certificazioni esterne di differente livello. Tali attività vengono programmate anche attraverso i finanziamenti del Programma Operativo Nazionale (PON).
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QUOTIDIANO IN CLASSE LOGO QUOTIDIANO IN CLASSE
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Molte classi dell’Istituto sono coinvolte in un progetto organizzato dall’Osservatorio Permanente Giovani Editori di Firenze. Il progetto prevede la lettura settimanale in classe di quotidiani e mensili forniti gratuitamente da alcune testate giornalistiche a tiratura nazionale. L’obiettivo è quello di avvicinare i giovani alla lettura dei quotidiani, di sviluppare capacità di analisi, di critica e di fare acquisire un linguaggio e tecniche proprie degli articoli di giornali, anche in preparazione dell’esame di Stato conclusivo. In questo modo si aiutano gli studenti a diventare sempre più cittadini liberi, in grado di padroneggiare l’informazione che ricevono ogni giorno, e per questo capaci di inserirsi nel proprio contesto sociale come protagonisti e non come spettatori o come attori passivi. I giornali sono forniti anche in modalità on line, al fine di rendere più accattivante la lettura anche ai cosiddetti “nativi digitali”.
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EDUCAZIONE ALLA SALUTE
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La scuola ha come scopo anche quello di favorire lo “star bene a scuola” tramite:
- la valorizzazione delle capacità dei singoli ragazzi: autostima, socialità, capacità di rendere decisioni e di assumere iniziative
- un’attenta prevenzione che si traduce in educazione alla salute e in un’adeguata informazione sui danni derivanti dall’alcoolismo, dal tabagismo, dall’uso di sostanze stupefacenti e all’affettività.
La prevenzione coinvolge necessariamente le famiglie, le realtà educative del territorio al fine di costruire un sistema formativo integrato tra scuola e famiglia, tra istituzioni pubbliche e private, con il mondo del lavoro, della cultura, dell’assistenza sanitaria. Per raggiungere questi obiettivi nella scuola opera da tempo una Commissione, coordinata da un docente referente. In Istituto si svolgono iniziative differenziate per livelli di età riguardo ai temi: disagio giovanile, affettività e sessualità, prevenzione ed abuso di sostanze, prevenzione delle nuove dipendenze (gioco d’azzardo, social network, cyber bullismo). È inoltre disponibile il servizio di “Sportello d’ascolto”, uno spazio scolastico, ritagliato all’interno dell’orario curricolare, di cui possono usufruire gli studenti, i docenti e i genitori del nostro Istituto per incontri di un’ora. Lo psicologo è un professionista con competenze relazionali che interviene gratuitamente per contenere il disagio e la promozione del benessere individuale. In qualità della sua etica deontologica e della sua professionalità, lo psicologo del servizio garantisce l'assoluta riservatezza, sia rispetto alle modalità, che ai contenuti dei colloqui. Rappresenta una risorsa cui accedere nelle difficoltà “quotidiane” che ciascuno incontra, sia l’alunno che le vive in prima persona, sia l’adulto che può trovarsi in situazioni difficili da gestire a scuola e/o a casa. Da alcuni anni è attivo un progetto di Peer Education (educazione fra pari), volto alla prevenzione dei comportamenti a rischio. La Peer Education è riconosciuta dagli enti di ricerca internazionale tra le più efficaci per la trasmissione e la diffusione di modelli di salute e benessere poiché riconosce e promuove un ruolo attivo degli adolescenti che diventano protagonisti consapevoli della propria formazione. La Peer Education è “comunicazione mirata fra coetaneo e coetaneo”. Si è scelto di usarla perché permette di promuovere il “benessere a scuola”, incide sugli atteggiamenti dei giovani, favorisce le dinamiche di gruppo e la crescita dei singoli, può rendere i ragazzi autonomi e attivi rafforzando le doti relazionali e comunicative, permette di approfondire tematiche specifiche con un metodo educativo innovativo, favorisce la crescita dell’individuo attraverso lo sviluppo del senso critico, della coscienza di sé e della propria generazione in virtù di una relazione non superficiale con i coetanei. In riferimento alle evidenze scientifiche, in particolare ai principi e alle indicazioni del NIDA (National Institute Drugs Abuse) e alle linee guida della regione Lombardia nell’ambito della prevenzione, si è ritenuto opportuno attivare una progettualità su più annualità, così da permettere una più efficace valorizzazione delle risorse e una maggiore incidenza sulla popolazione studentesca. Tutti i progetti di educazione alla salute si sviluppano con la consulenza e la collaborazione di operatori ASL, medici e educatori professionali. La promozione della Peer Education ci vede inoltre inseriti in un progetto che coinvolge alcuni istituti di Brescia e provincia dal titolo “Peer in rete”. Il progetto, proposto dall’ASL di Brescia, Dipartimento Dipendenze, intende mettere in rete le esperienze maturate per sviluppare alcuni aspetti significativi al fine di diffondere una cultura della prevenzione orientata sempre più al sostegno dei fattori che promuovono il benessere degli adolescenti.
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PROGETTO QUADIS
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È uno strumento suggerito dalla C.M. 8/2013 che ha lo scopo di effettuare un'autoanalisi e un'autovalutazione sulla qualità dell’inclusione degli alunni con disabilità. È costituito da una serie di questionari elaborati da un Gruppo di lavoro dell’USR Lombardia per individuare i punti di forza e di criticità dei processi di inclusione in atto nell'Istituto.